La farsa è finita, andate in pace!

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Voltaqgabbana!

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La farsa è finita, andate in pace!

Dignità nazionale”. Ecco il sussulto che manca al nostro Ministro della Difesa Amm. Di Paola, mentre svende i due fucilieri di Marina del Battaglione S. Marco Capo La Torre e Capo Girone, consegnandoli alla Repubblica Federale dell’India sulla base di due rimbrotti, da quel governo, che fantastica accuse “accampate” per tenersi cari gli elettori. Come il nostro Ministro degli Esteri Don Giulio Terzi, marchese di Palazzolo e Signore di Sant’Agata che, impavido figliuòl di cotanta stirpe, si erse avverso agli indiani, gladio alla mano e misurandoli in disfida,  … salvo poi rimangiarsi, indegnamente, tutto e senza fiatare (i veri marchesi, i meritevoli di questo altissimo titolo nobiliare nobilitante, se potessero mettergli le mani addosso … ). Il tradimento perpetrato alle spalle dei nostri “rappresentanti” in uniforme è gravissimo. Consideriamo questa “italietta” da riporto, corrotta da tutte le caste (destra, sinistra, centro, al lato, sopra e sotto) ormai affondata nel proprio vuoto morale ed etico.
Di converso le autorità militari della nostra “stupenda” Repubblica, come la classica ciliegina, hanno accusato “i nostri” di dispersione di oggetti di armamento! Perdonateci, ma ci sovvenne un fatto: due vite furono spezzate! Un serio tribunale, dovendo indagare, avrebbe dovuto ascrivere, almeno, un’ipotesi di reato colposo o preterintenzionale. No invece. Abbiamo l’ipotesi di “dispersione di armamento” (Ovvero i proiettili da loro sparati nell’esercizio delle funzioni! Cos’é, lo Stato ne vuole indietro il costo?). Se non fosse una situazione estremamente grave ci sarebbe da sorridere, ridere e morire, rotolandosi, dai sogghigni e sghignazzi.
I tre fratelli Marx, Groucho Montix, Chico Di Bellam e Harpo Terzi d’Inettus ci hanno allietato con la loro farsesca tragicomicità.
Come se non bastasse il buon Staffan De Mistura (un vero galantuomo d’altri tempi), Segretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri, viene incaricato dagli impavidi fratelli di dare “il comunicato”, mentre gli stessi “impavidi” si defilavano. I tre, però, hanno fatto di più. Pur di mescolare le responsabilità proprie personali, investivano il Copasir (Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica) aumentando, così, il marasma. Non c’è che dire: il terzetto ha rifilato, al popolo italiano, una sonora magra figura da cioccolattai internazionali (ma non avevamo riconquistato il rispetto delle nazioni europee, grazie a Groucho Montix?). Alla fine del loro mandato, (fate presto, per piacere, ad andarvene)  stanno agitando la manina nel loro dolce e farsesco commiato. Non ci mancherete, questo è sicuro!
Che pena!
Cordialità

Aggiornamento  26 Marzo 2013 ore 19.24

L’Amb. Giulio Terzi di Sant’Agata si è dimesso dall’incarico di Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana durante la riunione della Camera dei Deputati della Repubblica, con convocazione speciale e urgente per riferire sui gravi fatti legati all’incidente diplomatico con la Repubblica Federale dell’India e riguardante, per parte italiana, i due fucilieri di Marina del Battaglione S.Marco – Capo Girone e Capo Latorre.
L’Amb. Terzi di Sant’Agata ha motivato la decisione, alla presenza plenaria della Camera dei Deputati della Repubblica, per “totale disaccordo” – nel merito e di merito – nei confronti del Governo attuale.          

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86 pensieri su “La farsa è finita, andate in pace!

  1. “Il governo vada in aula a riferire…” Ricordate il refrain della sinistra? Che cosa si aspetta ad intraprendere un’indagine parlamentare sul comportamento di questo esecutivo?
    “Esclusa la pena di morte” ci assicurano dall’India! Quindi possiamo dormire su dieci guanciali.
    “Al massimo verrà irrogata la pena dell’ergastolo”, risponde il trio Marx! L’ipocrisia di questo esecutivo ha raggiunto livelli inimmaginabili.
    Ovvero: quando la vergogna si erge ad istituzione e diventa leggenda

    Cordialità

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  2. Nell’indecenza, anche di quanto leggo qui Milord, vorrei astenermi dal commentare la politica italiana (alcune volte quasi tutta) del secondo dopoguerra. Le trasformazioni sociali e il colpevole attendismo hanno fatto il resto.
    Vorrei ribellarmi a questo stato di cose e lo faccio (con il condizionale). Rimango solidale, anche con voi Milord, in questa “guerra” che ci trova tutti d’accordo e nessuno che utilizzi le mani in tantissimi schiaffi!
    Che brutta figura abbiamo fatto!

    Un abbraccio

    Emma Vittoria

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  3. ricapitolando, e’ giusto che i maro’ tornino in india per 3 ragioni, per salvaguardare l’onore e l’immagine, per non danneggiare le relazioni economiche e per rispetto alle povere vittime: 1) L’ITALIA DEVE MANTENERE LA PAROLA DATA, PENA LO SPUTTANAMENTO IN TUTTA ITALIA. SE NON FOSSERO STATI RESTITUITI I DUE IMPUTATI ALL’INDIA, TUTTO IL MONDO AVREBBE DETTO CHE L’ITALIA E’ SINONIMO DI CHIACCHIERONI CHE NON MANTENGONO LA PAROLA DATA. NE ANDAVA DELL’ONORE DELL’ITALIA NEL MONDO. 2) L’INDIA E’ UN OTTIMO PARTNER COMMERCIALE. IN TEMPI DI CRISI DANNEGGIARE LE RELAZIONI PER UN CASO DIPLOMATICO SAREBBE UN SUICIDIO. 3) L’ITALIA E’ FONDATA SULLA GIUSTIZIA E SULLO STATO DI DIRITTO, NON SULL’IMPUNITA’. QUINDI DEVE SCHIERARSI CON LE VITTIME, CON I POVERI PESCATORI INGIUSTAMENTE SCAMBIATI PER PIRATI. GIUSTIZIA PER LE VITTIME INDIANE!

    GIUSTIZIA PER I PESCATORI INDIANI MORTI. IO STO CON I PESCATORI INDIANI E CON LE LORO FAMIGLIE!

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  4. AAA offresi ministro esteri

    Il nobiluomo scelto da Monti per la Farnesina è riuscito a creare il più grave disastro diplomatico della storia della Repubblica. Ha mostrato prima i muscoli (che non aveva) e ha poi calato le braghe, facendo fare una figura vergognosa a tutti noi italiani.

    Vergogna!

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  5. Siamo riusciti nell’intento di fare la figura dei peracottari prima – quando abbiamo insozzato la parola d’onore (capisco che di questi tempi questa parola sia piuttosto obsoleta) data in nome del popolo italiano, quindi anche mia – non facendoli tornare, come promesso, in India e, adesso, con un escamotage diplomatico. Comunque già meglio di prima. Chi difende l’italianità difendendo chi non rispetta la parola data si qualifica da sé. E’ proprio vero che, in questi casi, il patriottismo è l’ultimo rifugio dei mascalzoni.

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  6. Nikolaij Kuznetsov

    Vogliamo parlare di regole?
    Te ne cito alcune (credo che valgano anche in India):
    1) Nessuno può essere reputato colpevole fino ad una sentenza definitiva (è nella costituzione, in Italia. Ma è un principio valido in tutti gli stati di diritto)
    2) Nella zona contigua gli stati possono solo esercitare un controllo limitato a questioni di natura fiscale, doganale e sanitaria. Non certo procedere all’arresto di due militari in servizio
    3) La persona degli ambasciatori è inviolabile (Convenzione di Vienna, sottoscritta dall’India nel 1965)
    4) Nei processi per omicidio alla difesa degli imputati si deve consentire di presentare tutte le loro prove, e di prendere parte a perizie balistiche, rilevamenti autoptici ecc., cosa che alla difesa dei due militari è stata negata. Solo dopo una battaglia diplomatica hanno accettato – bontà loro – la presenza alla perizia balistica di due esperti italiani ma esclusivamente in qualità di muti osservatori
    5) Va da sè che le prove vanno sigillate e tenute a disposizione, loro hanno quasi subito dissequestrato il peschereccio e cremato i corpi dei pescatori uccisi
    6) alle rogatorie internazionali di solito si risponde. L’Italia ne ha fatte due per chiedere di visionare le prove e l’India ad oggi non ha risposto nulla…

    Mi sembra che sulle regole, non è che loro siano stati proprio ineccepibili, anzi mi sembra che siano più allergici di noi (e ce ne vuole), e soprattutto sono allergici quelli che scrivono “hanno ucciso” – senza nemmeno sapere quale sarà l’esito del processo, ignorando che potrebbe anche essere stato uno solo e non tutti e due il colpevole (ammesso che non sia da cercarsi in una delle altre navi di altre nazioni che si trovavano da quelle parti), e fra l’altro senza distinguere troppo fra un assassino che uccide per uccidere e un militare che se lo fa non lo fa certo con l’intento di uccidere o per divertimento…

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  7. Un nuovo errore

    Sono veramente rammaricato per questo ulteriore gesto di stupidità che il nostro governo continua a manifestare a proposito di questo caso. I nostri soldati tornano in un paese che li vuole colpevoli ad ogni costo perché ha già abbondantemente dimostrato che non intende accertare la verita (vedi l’affondamento dell’imbarcazione, la cremazione dei morti, la non partecipazione dei periti della controparte all’esame balistico). Forse che l’assicurazione che “non verranno impiccati” è sufficiente a giustificare il loro rientro. E se venissero ritenuti comunque colpevoli e condannati al carcere a vita? Avete un’idea di che cosa significhi?.
    Le assicurazioni di New Delhi sono fasulle ed inconsistenti perché dichiarate da uno stato oligarchico e integralista religioso dove i diritti umani sono inesistenti. L’Italia paga ancora una volta il prezzo della sua irrilevanza a livello internazionale grazie ai personaggi da fiaba che l’hanno governata finora.
    Se i due marò fossero stati russi, sarebbero stati rilasciati il giorno dopo con tante scuse.

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  8. Una vergogna assoluta, uno scorno indicibile! Il nostro orgoglio nazionale ridotto in polpette. Questo governo di inetti non ne ha azzeccata una da quando si è insediato. Siamo alle comiche finali, e tutto accade in un quadro di azzeramento di ogni credibilitá internazionale.

    C’è chi in un recente passato si è lavato la bocca con questa parola, soprattutto quando a governare c’era uno Statista vero come Berlusconi. Oggi abbiamo la conferma che tutto quanto tocca la sinistra, o chi per essa, riduce la dignitá nazionale ai minimi termini.
    Il comunista Napolitano il perno arrugginito attorno cui ha vorticosamente piroettato l’ultimo anno di lacrime e sangue di una disperata Italia. Il comunista Napolitano, colui che ha coperto le vergogne indicibili di un governo d’incapaci, mai eletto da nessun italiano, il massimo responsabile insieme ai poteri forti e finanziari italiani ed europei. Sotto l’ “alto patronato” di una magistratura eversiva, di matrice rossa, che più rossa non si può.

    Ciao Milord

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    • Ma non mi faccia ridere.
      L’italia dovrebbe bruciare dall’inizio alla fine.
      Fuoco e fuoco.
      I due marò???
      Al muro e fucilati! Ma come si permettono a sparare. Orbi cecati assassini in divisa. Non li vedevano che erano due poveri pescatori?
      All’ergastolo e nell’ultima delle prigioni indiane disperse nella giungla!

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      • Ma vàà!
        Stalinista nazista dei miei stivali!
        Si metta una uniforme e si cacci su una nave, da solo, a dover assicurare una scorta in un mare pieno di pirati che non sono teneri.
        Il comunistoide che fa? Non ha la democrazia di leggere le due parti in causa.
        Se ci fosse stata l’Unione Sovietica e un soldato falce martellato avesse fatto lo stesso cosa avrebbe detto, mister Ivan?
        Mi faccia ridere le tasche!

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      • Eccolo la, mo è arrivato il biografo difensore dei due “pseudopescatorichepermepotevanoessereanchepirati”…

        Ti prego Nikolai, non facciamo come si usa in italia, curva nord o curva sud.. c’è gente che chiama assassini i nostri marò e gente che li applaude come eroi. Tutto ciò non serve per valutare la vicenda… O stai qui a giocare a misurare chi c’è l’ha più lungo???
        Echecappero!!! (Di sicuro ti batto anche se son femminuccia)…

        Nikolai, non ti mando a quel paese, perchè sono una vecchia di buone maniere…
        Ho compreso che tu eri nel barchino insieme ai due pescatori indiani… si, l’ho capito in base ai tuoi infervorati commenti… e solo uno che è stato TESTIMONE OCULARE, si può incazzare così e GIUDICARE , ANZI, CONDANNARE ALLA FUCILAZIONE DUE POVERI CRISTI… vero che tu c’eri???

        Partiamo da un fatto… il ministro degli esteri indiano Khurshid ha detto che il governo di Nuova Delhi ha comunque “chiarito” alle autorità italiane che sulla base della “consolidata giurisprudenza indiana” è escluso che i due marò potranno essere condannati a morte: “Questo caso – ha dichiarato – non rientra nella categoria delle questioni che richiedono la pena di morte, che è un caso molto raro. Pertanto non ci devono essere preoccupazioni in merito”. Come riportano i media indiani, Khurshid ha poi detto ai giornalisti che non è stato siglato alcun “accordo” per il rientro dei due soldati: “Non ci sono stati accordi da nessuna parte, né a Ginevra, né a Colombo, né a Roma”… della serie “quelli la, gli indiani”… stanno dicendo tutto e il contrario di tutto… e il “nostro” stato e burattini vari, pluristellati e non, stanno a guardare… La decisione di rimandare i due marò in India, dove è vigente la pena capitale, potrebbe costituire violazione al Protocollo n.13 della Convenzione di Vilnius per la salvaguardia dei Diritti Umani contro la pena di morte, che l’Italia ha sottoscritto.
        In fondo un bel funerale di stato gli viene a costare meno….
        E poi, punto due, sono strasicura che sotto ci sia stato il timore del governo italiano di subire ripercussioni sul piano commerciale… e la “prima vittima” sarebbe stata Finmeccanica, peraltro già coinvolta in un caso relativo al presunto pagamento di tangenti per assicurarsi la vendita di 12 elicotteri Agusta Westland al governo indiano. Svendere due marò per assicurarsi di non vedere ridotto in fumo un contrattino milionario di pochi elicotteri… beh neanche a parlarne.
        Punto tre, bisogna avere la possibilità di conoscere certi fatti. La vicenda marò fin dall’inizio è stata oscura. Non ci sono i risultati delle autopsie nè delle perizie balistiche. Perchè dopo vent’anni abbiamo le prove dell’omicidio di Ilaria Alpi? Se le cosidette “pezze d’appoggio” sono inquinate è difficile trovare la verità. E’ questo che temo dal processo indiano.
        Dalle dichiarazioni, i marò hanno sparato otto colpi, loro dicono in acqua, quindi le loro armi hanno sicuramente sparato, sono decisive le autopsie per stabilire che hanno colpito i pescatori e comunque non basta perchè da tempo ritengo decisivo l’atteggiamento del peschereccio, che manovre ha fatto? poteva costituire un pericolo per la petroliera? quella è zona di pirati, sicuri che non c’erano altre navi nelle vicinanze?

        La faccenda è oscura e sporca.

        Nikolai, mi hai dato una botta di vita alle coronarie.

        Grazie Ninni.
        Saluto tutti e vado a camomillarmi.

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      • Non le do del mentecatto. Non voglio essere trascinato nel vortice da cloaca!
        Lei, anacronistico e figurante di mezza tacca, è stato sbigiardato anche dall’Unione Sovietica che ha chiesto “perdono” al mondo intero! Potrei augurarle di trovarsi in situazioni analoghe e ricevere la stessa frittata!
        Non lo faccio, ma l’ho pensato!
        Mi stia bene e … non si bruci con tutto quel fuoco! Non verrebbe spento con secchi d’acqua, ma con secchi di benzina. Peccato che sia così cara … la benzina.

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      • Ma perché ho un conato di vomito?
        Al muro??
        Fucilati???
        Fuoco e fuoco???
        Ringrazia che sei solo delle parole scritte in un muro di pixel.
        Ti avrei spaccato la faccia, proprio seguendo il tuo insegnamento.
        (meglio di no! Mi sporcherei di m.#####).
        Non mi fai neanche pena!
        Schifo

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  9. MONTI TU DEVI RISPEDIRE TUTTI NESSUNO ESCLUSO GLI INDIANI ESISTENTI SUL TERRITORIO ITALIANO……..ORA!…SUBITO! LI DEVI ESPELLERE IN UN GRUPPO SOLO, ANZI AVRESTI DOVUTO IMBARCARLI ASSIEME AI DUE MARO’, SENZA ESITAZIONE! SENZA SE E SENZA MA… E TU BOLDRINA NON METTERE IL BECCO IN QUESTA SITUAZIONE.

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  10. Ma Terzi, è “normale” ?
    Oltre ad averli TRADITI, gli basterà una condanna ad anni di reclusione? Ma si rende conto dell’imbecillità di questo atto che stoppa persino la Magistratura italiana che aveva aperto un fascicolo? E dove sta la cosiddetta “indipendenza”?

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  11. Voglio chiedere scusa ai nostri Marò ed alle loro famiglie per il comportamento dei nostri inqualificati governanti del tutto coerente con l’etica di provenienza, elastica e mercantile, caratteristica di banchieri senza scrupoli al soldo dei gruppi di potere internazionale.
    Chiedo scusa sopratutto per la miseria del commento di # Nikolaij Kuznetsov che rivela una straordinaria pochezza culturale motivata da un inusuale analfabetismo mentale.

    A ciò si aggiunga una maligna e ricercata disinformazione finalizzata a sproloquiare giudizi etici approssimativi degni di una ideologia maligna disumana e rancorosa che per appagarsi ha bisogno anche di vittime innocenti e generose. Scusateli e scusateci se non sappiamo come proteggervi dagli indiani e dalla ingratitudine della imbecillità militante.
    Questa vicenda mette a nudo l’Italia di oggi: senza onore nè cuore.
    Altro che celebrare 150° c’è solo da metabolizzare la vergogna di avere connazionali così meschini!!!!

    Speriamo nei nostri Marò ed a loro un caloroso in Bocca al Lupo.

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  12. Soldati all’ estero……..occhio alla penne.
    In caso di reati presunti non siete sotto la giurisdizione dello stato italiano almeno fino a quando Monti non ci avrà fatto la cortesia di sparire.

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  13. La vicenda è tutt’altro che chiara e pulita.
    Perché i due marò abbiano sparato, non ci è dato ancora di sapere con sicurezza. Ma hanno sparato uccidendo due poveracci, due pescatori e non dei nemici. Puliti non lo sono i due marò, anche se, a tutto onor del dubbio, possibile che abbiano commesso un tragico errore; in ogni caso, per loro, si dovrebbe parlare di omicidio colposo.
    Non fossero ritornati indietro, l’Italia avrebbe fatto una figura di cacca, ma avrebbe compromesso anche i rapporti con l’India. La parola data è la parola data, e se non ha più valore neanche la parola, allora siamo davvero messi male. In ogni caso male lo siamo messi su tutti i fronti, e non solo per il caso dei due marò.

    Ma il caso, come hai bene evidenziato, è tutt’altro che chiaro e l’India non è che si sia comportata in maniera cristallina: ci sono troppi punti oscuri in questa vicenda.

    Credo che i due marò abbiano la loro parte di colpa, ma anche l’India, soprattutto perché dei due corpi sappiamo poco o niente: sono stati difatti cremati. La perizia balistica è di parte.

    In ogni caso, l’Italia aveva dato la sua parola: e qui, forse, ha commesso un errore. Si sarebbe dovuta impuntare con maggior energia, quando il caso è scoppiato e pretendere che le salme dei due indiani uccisi non venissero cremate.

    I miei più cordiali saluti, caro Lord Ninni

    beppe

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    • Sarà anche colpa della cattiva gestione di Terzi; ma perché Napolitano li ha accolti al Quirinale?
      Perché Monti li ha accolti all’ aeroporto? Non credo, dopo questi fatti molto spiacevoli e posto che siano innocenti, meritino onori di questo genere! Onore per cosa?
      Non bisognava, ritengo, iniziare un “braccio di ferro” con l’India, specialmente se il Governo, e non solo l’Ambasciatore a quanto sembra, si era obbligato con giuramento.
      La politica è anche l’arte di prevedere gli sviluppi di casi internazionali come questo; ma a Terzi, a Monti e anche a Napolitano mancano, proprio, queste capacità.
      Il governo Monti ha finalmente restituito all’Italia….dignità e credibilità a livello internazionale.“.

      (tratto dalla rubrica: “Le ultime parole famose”).

      CHE PENOSA FIGURA !!
      Così gli Indiani, stanti le condizioni, potrebbero condannare i due militari all’ergastolo in qualche bel loro carcere, sicuramente più elegante del nostro. Già Mazzini, in “Politica Internazionale“, scritto nel 1871 se non ricordo male, negò che l’allora nuovo Stato italiano avesse una propria politica estera. Infatti, per quanti atteggiamenti rodomonteschi assumessero vari governi successivi fino all’attuale, l’unica politica che abbiamo è quella dell’asservimento e della scopiazzatura. Questa fu ed è, con diverse varianti, la nostra politica estera. Per scopiazzare i Tedeschi ci trovammo nel disastro della II Guerra Mondiale; per copiare gli Americani, ora ci troviamo sbattuti di qua e di là, mentre i nostri confini sono assolutamente indifesi. Si organizzino, con accordi internazionali, convogli di navi mercantili protetti da forze navali militari adeguate: procedimento usato dalla Spagna fin dal XVI secolo e da noi stessi durante la II Guerra Mondiale (in condizioni ben più difficili) se proprio si devono mandare le forze armate a difesa diretta.
      Oppure si usino i “Contractors”, come è attualmente d’uso.
      Cosa c’entra la nostra “Marina da Guerra” con i convogli civili in condizioni di pace?
      Molti mezzi mercantili hanno i “Contractors”, in tutto il mondo. La Marina Militare, come Suo dovere, può “pattugliare” a difesa, eventualmente, intervenendo.
      Insomma le pezze sovrapposte sono state ben peggiori dei buchi che dovevano coprire. Questo “Sgoverno” non è di tecnici, ma di accademici chiacchieroni che confondono lo Stato con l’aula universitaria (quando sobri!).
      Questa è l’italia ereditata dai savoiardi, truffaldina, ipocrita, corrotta, vigliacca e bugiarda.

      (Parlo a nome mio, ovviamente, esprimendo una opinione personale e sicuramente sbagliata o perfettibile)

      Un abbraccio fraterno.

      Ninni

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  14. MA DOBBIAMO ARRIVARE A UNA NUOVA NASSIRYA ?

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    CI SIAMO DIMENTICATI DEI NOSTRI SOLDATI?

    (Ninni, pubblico una foto dei nostri soldati di Nassirya, e non è la più cruenta… e tu le hai viste le “altre”, quelle mai rese pubbliche, ma che dovrebbereo essere sbattute in faccia a chi straparla;
    qui mi fermo per rispetto a chi non c’è più e per rispetto alle famiglie…)…

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  15. Qui l’unico aspetto che andava valutato in tutti questi mesi è il rispetto delle regole d’ingaggio.
    Se questo è stato, nessun tribunale può giudicare e men che meno condannare i due marò.
    Altro è la coercizione nei loro confronti, perpetrata con l’imbroglio, da parte delle autorità indiane, l’atto di guerra vs. l’ambasciatore, lo scaricabarile dei nostri “alleati”, l’inettitudine del governo in carica con la sua presunta credibilità internazionale, figlia anche della disatrosa e controproducente guerra libica. Perciò ritiro immediato da tutte le missioni e stop ai finanziamenti a quel caravanserraglio che è l’Onu.
    Ma ovviamente coi signorini che ci governano e ci governeranno resterà utopia.

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  16. LA CERTEZZA DEL DIRITTO NON DEVE ESSERE UN OPZIONE
    In Italia il diritto trova le sue radici in una costituzione rigida, il che vuol dire che non possiamo plasmare le sue norme a ns piacimento. Leggiamo la Costituzione così magari smettiamo di discutere e capiamo che senza certezza del diritto non c’è civiltà.

    L’estradizione è sottoposta ad alcuni limiti in relazione al soggetto che deve essere estradato, al tipo di reato per cui l’estradizione è richiesta, ed infine, al tipo di pena che può essere applicata nello Stato richiedente o ricevente.?
    Quanto al primo limite, esso si sostanzia nel divieto di estradizione del soggetto che rivesta la qualità di cittadino (e questo già basterebbe) art. 26 della costituzione.

    Un limite invalicabile è posto invece dall’art. 27 in quanto l’estradizione può essere esclusa per reati puniti dallo Stato richiedente o ricevente con la pena di morte poiché in questo articolo vi è il divieto assoluto del ricorso a tale sanzione, salvo nei casi previsti dalle leggi militari di guerra. In quest’ottica è significativa la pronuncia della Corte Costituzionale che con la sentenza n. 54 del 1979, dichiarava illegittima la Convenzione italo-francese di estradizione del 1870, che ammetteva l’estradizione per reati punibili con la pena di morte.

    Questa sentenza esalta il diritto fondamentale alla vita rispetto ad ogni possibile norma interna o esterna, anche di diritto internazionale pattizio e ciò a prescindere dalle garanzie “offerte” dal paese.

    Finalmente un esempio pratico del ricorrente concetto giurisprudenziale di “responsabilità di terzi“!

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  17. Il diritto internazionale è solo una utopia.

    Non esiste altro diritto se non la forza. Può non piacere ma è così. Nessun criminale di guerra sovietico o americano ha mai pagato per i suoi crimini.
    Gli USA vengono dallo sterminio di 100.000 iracheni e 4 milioni di Vietnamiti.
    Avete visto processi?
    L’ India è più forte di una colonia USA come noi, tutto qui.
    (responsabilità di “terzi”) ahhahaahahah.

    Salutamme dalla partenope Capitale.

    Dudù

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  18. non ho parole o forse ne ho troppe. Sono stanca di dovermi far venire la faccia rossa per colpa di chi ci rappresenta, perché a differenza dei nostri politici, io la faccia ce l’ho!

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  19. E’ questo il governo che ha restituito autorevolezza nel mondo all’Italia?
    Vende la vita dei due militari Italiani, che avevano pure ringraziato questo governo per averli tirati fuori da questo imbroglio, per quattro contratti con l’India!
    Con che faccia di bronzo il ministro Terzi e il presidente Monti sono andati a dirglielo?
    Che si vergognino!

    Lilly

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  20. Non sono allergico alle regole sono allergico a chi fornisce teoremi da complotto internauta… Ci sono fortissimi dubbi sulle perizie, fortissimi dubbi sulle procedure italiane adottate per il caso…
    La sicurezza che il diritto internazionale è stato violato per i metodi e modi utilizzati dalle autorità italiane in questo caso. Gli indiani si adeguano.
    A furia di riempirvi la bocca con la parola “regole” e “leggi” vi sentite super partes in tutto, anche quando venite pizzicati a violarle! Molti riferendosi evidentemente al Governo Monti come di una perdita di credibilità internazionale dell’Italia, con le ciance chiassose di Bersani & Co.
    Nei coviti internazionali e con i “signorsì” del Governo Monti e Mr Berlusconi, avete sputtanato l’Italia a destra e manca…
    Il casò dei marò è solo la cicgliegina sulla montagna di merda che avete spalato sul Paese!

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  21. Questa vicenda è assurda, ed è stata gestita in modo assurdo, dal picchetto d’ onore al loro primo ritorno (ma onore a cosa!??!) al prezzo pagato (una specie di fidejussione). Poi i ricatti economici che l’ India è in grado di fare, elicotteri Augusta, Piaggio, Fiat e che noi invece, fin dagli accordi Tremontiani non siamo in grado di controbattere.
    Un finale pressochè ovvio, dove di vero ci sono i morti e ad oggi non sappiamo se i nostri connazionali sono persone che hanno rispettato il loro compito o sono due bucciotti che non sono in grado di distinguere un peschereccio da una nave “d’assalto”.

    Un abbraccio.
    Ciao Ninni

    Hilde

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  22. Tutto regolare

    Decisione in linea con la qualità della nostra classe politica; corrotta, incapace e vigliacca.
    Già dimenticato il Cermis? Quando D’Alema scambio la giustizia per i morti in cambio di approvazione politica degli Americani?
    E la decisione di far tornare in India la Enrica Lexie?
    Difficile raccogliere girasoli se si seminano crisantemi.

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  23. Ricapitoliamo: prima abbiamo consentito all’India di prendersi i nostri Marò con un’inchiesta dubbia e facendo strame del diritto internazionale.
    Poi con la classica decisione all’italiana ci siamo rimangiati la parola data sul rientro dei Marò dopo la licenza. Infine, di fronte alle minacce dell’India, che ci ha sequestrato l’ambasciatore, ci siamo rimessi a cuccia e abbiamo rimandato i marò indietro.

    Senza contare che non abbiamo informato l’UE, per la quale la questione non le riguarda. A questo punto non è sufficiente del Terzi si dimetta, dovrebbe essere inquisito per inettitudine.
    Mah.

    Saluto chi conosco

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  24. Quando ho letto che i nostri 2 soldati tornavano in india non ci volevo credere, pensavo di aver letto male. è pazzesco calare le braghe in questo modo davanti a un paese come l’india che se ne frega del diritto internazionale ma pretende che lo rispettiamo noi.

    Buona giornata Milord

    Elena

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  25. Caro presidente Napolitano…….purtroppo lo hai chiamato tu questo somaro bocconiano,che lascia sempre giù i pantaloni davanti ai “potenti e furbi”di questo mondo!….anche se il monti è un massonaccio e dovrebbe avere le palle,in realtà è un inetto e povero leccapiedi dei Poteri Forti,ai quali si inchina e si prostra normalmente!…
    Altro che Berlusconi con il bunga bunga!…..questo imbecille,disonora l’Italia e gli Italiani,perchè di noi non importa nulla!….al Monti interessa sempre e solo SERVIRE LE SUE AMICHE BANCHE,secondo la logica della massoneria internazionale(da cui è pagato)!!

    Sony
    (Ciao Milord)

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  26. Prendo atto “compiuto” delle decisioni prese dall’Amb. Giulio Terzi di Sant’Agata, fermo restando la ricerca delle gravi responsabilità nel merito della vicenda e per le quali saremo, attentissimi, osservatori.

    L’Amm. Di Paola non ha ritenuto “associarsi”, giustificando questa decisione con “non intendo lasciare la nave mentre affonda, contrariamente a quanto ci si potrebbe attendere in questa Aula“.

    Non è aggiungendo benzina al fuoco che si risolvono le questioni gravi e importantissime!

    Abbiamo deciso di mettere il nastro giallo, nella testata di questo spazio web, perchè è il simbolo che viene usato quando ci sono militari prigionieri che non possono tornare a casa. Un segno di vicinanza ai nostri fucilieri di Marina, che sembrano abbandonati anche sui siti istituzionali, quasi fossero militari di un altro Paese.
    Grazie.

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  27. Come non nascondere la mia ammirazione per Voi, Milord?
    Voi, portavoce del mio intimo.
    Voi, avvocato delle mie parole che mi trovano d’accordo su tutto.
    Mi tocca, personalmente, essere accanto ad un uomo vero come Voi, Lord Ninni, mentre tutti parlano dei pensieri loro. Mi affido a quanto avete detto.
    Nel tentativo di colmare quel “vuoto” lasciato (e non per colpa vostra) Vi rinnovo tutta la mia dedizione pur di prendere il posto di “persone” senza senso e senza significato che si proclamano vicine, ma se ne fregano.
    Persone che non Vi meritano.
    Persone che non conosceranno mai tutta la mia dedizione, nei Vostri confronti, nata da un lampo nel cielo e un tuono in terra.

    Vostra

    LMG

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  28. Adesso, io credo, il problema diviene serio.
    Un Ministro in meno e sicuramente “attenzionato” dalle commissioni interne della Camera.
    Un Ministro che non si dimette.
    Un Presidente del Consiglio che non ammette e che nega (la paura fa novanta).
    Nel contempo i trattati (sono circa 15.000.000.000 di euro di scambi commerciali) sono in crisi.
    Credo che il dramma sia diventato profondo.

    Mah!
    La saluto, Dottore.

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  29. leggo, con estremo interesse, quanto hai scritto e mi trovi d’accordo anche se abito a Parigi.
    Questi signori si sentono legittimati da quanto succede e tentano di speculare con la pienezza delle “loro” acque inernazionali. Impongono la loro legge (molto lacunosa, e arraffata) vivendo il loro momentino di gloria.

    Sulla loro pelle mai!
    Ho letto, questa mattina, di una situazione analoga “raccontata su Le Monde” e che riguarda una nave tedesca. Arrestati pure loro.
    Escludendo una coalizione per far fuori tutti i pescatori indiani con le navi che gli saltano addosso, mi chiedo:

    Mai possibile che due casi in braccio e due casi simili?
    Gli indiani … fanno l’indiano?

    Vedrò oggi il (vostro) Presidente primo Ministro (mi collegherò tramite France 2)

    Vado.

    Annelise

    Paris 27 marzo 2013

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  30. Come non nascondere il mio amore per Voi, Milord?
    Voi, portavoce del mio intimino
    Voi, vescovo delle mie parole che mi trovano d’accordo su tutto.
    Mi tocca personalmente essere accanto ad un uomo vero come Voi, Lord Ninni, mentre tutti parlano dei pensieri loro. Mi affido a quanto avete detto.
    Nel tentativo di colmare quel “vuoto” lasciato (e non per colpa vostra, ma per colpa mia e solo mia) Vi rinnovo tutta la mia dedizione pur di prendere il posto di “persone” senza senso e senza significato che si proclamano vicine, ma se ne fregano. Schiava vostra.
    Persone che non Vi meritano.
    Persone che non conosceranno mai tutta la mia dedizione, nei Vostri confronti, nata da un lampo nel cielo e un tuono in terra.

    Vostra

    HG

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  31. Mi permettete un OT, Milord?
    Sapendo…
    a Capiago Intimiano, IN QUESTI GIORNI, boschi e strade sono disseminati di BOCCONI AVVELENATI! Già diversi cani SONO MORTI! Pena capitale? Certo, ma a lente scudisciate.
    Un caro saluto.

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    • MALEDETTI!

      OT: Lady Alessandra Bianchi

      Avete riflettuto se sia il caso di effettuare una segnalazione alle Autorità di Pubblica Sicurezza?
      Avete “verificato” la notizia, tale da essere certi che non sia un “si dice“?
      Conoscete chi Vi raccontò di questo orribile crimine, oppure ne veniste notiziata “di passaggio“?
      Questa cittadina, dove sarebbe accaduto il fatto, è vicina alla Vostra residenza abituale?
      Riuscite a scattare qualche foto (del boschetto per esempio) e delle strade dove, si presume, possano trovarsi le esche?
      Avete avuto modo di conoscere una “vittima” al quale offesero irriediabilmente la propria amata bestiola?
      Da quanto dura, a Vostra conoscenza, questa attività criminosa?
      Sapete se nella città se ne parla?
      Nei paesi limitrofi?
      Avete o subdorate che, qualche evento particolare, sia accaduto presso quella comunità, ovvero l’arrivo e partenza di gruppi nomadi; piccoli circhi da diletto; una serie di piccoli furti di animali da produzione (galline, polli, anatroccoli).
      Soprattutto:
      Chi …
      Dove …
      Come …
      Quando …
      Perché …

      Se la notizia è vera e verificata, forse, si può fare qualcosa!
      Iniziamo un servizio informativo, coinvolgendo altri soggetti. Siccome tutto parte da Voi Imperdibile, andremo prontamente a cercare “imperdibili“; già maturammo qualche idea in merito.

      Noi siamo pronti ad interessare:
      1) Le Autorità di Pubblica Sicurezza, con invito a leggere il Servizio prodotto, presso questo spazio web, comprensivo di eventuale esposto alla Magistratura Ordinaria.
      2)L’ENPA(Ente Nazionale per la Protezione degli Animali);
      3)La lega protezione animali;
      4)Il Centro Antiveleni di Milano;
      Chissà che non si riesca a praticare un “olocausto” mirato avverso a tale /tali persona/e.

      MALEDETTI!

      Pena di morte? Scudisciate lente?
      Certamente, eccome: lente, secche e continue, con qualche pausa (brevissima) giusto per sfregare “eventuali” ferite prodotte con del sale fino e con abbondante Trielina. Quindi, senza alcun indugio, proseguire alternativamente con scudisci sottili e scudisci molto più spessi.
      Fino a che “giusta morte” non se li prenda, facendocene dopo una ragione.
      Vi ringraziammo, mia Signora, nell’averci fatto scoprire una (presunta) degna/e persona/e, che ci augurammo possa avere una buona serie di disturbi (anche gravi e molto pesanti) in pari misura a quelli da esso stesso procurati.
      Grazie e cordialità.
      NB: Il pulsante afferente la Polizia di Stato è perfettamente funzionante. Basta cliccare e siete là!

      Ninni Raimondi

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      • Caro Milord, quando leggo cose come questa INORRIDISCO ! Condivido appieno tutte le possibili punizioni e forse ne aggiungerei qualcuna in più. Mi auguro che si riesca a sapere chi è stato e che venga condannato a dovere. Anche se sempre troppo poco in base a quanto meriterebbe.
        Un sentito grazie alla Signora Alessandra Bianchi per la segnalazione.
        A Voi Milord un caro e sentito abbraccio Giovanna Scaglione Orofiorentino

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  32. Preghiamo per i nostri fratelli MARO’, affinchè ritornino a casa.

    Le maghe al rogo.

    Kuzentof forse.

    Amen

    Suor Deliberata delle orsoline di Monte Cuccolo.

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  33. Una farsa bella e buona, Milord.
    Ho ascoltato le “ciance” di Groucho Montix ieri mentre, almeno ci ha provato, buttava fango sull’Amb. Giulio Terzi.
    Tardive, ma L’Amb. ha avuto un “sussulto di dignità”, almeno.
    Che povero paese.

    Un abbraccio Milord

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  34. Indicibile lo sdegno su delle decisioni da parte di una Repubblica fallimentare.
    Mi creda, Dottore, noi non eravamo così. Ci furono vigliaccherie, fughe e atti di grande generosità (la paura, il terrore, la fame e le guerre portano a tanto).
    Mai cos’ però.
    Mai!

    Le rivolgo un saluto sincero.

    Amedeo

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  35. Sì, è stata una figuraccia indegna. Poco importa se, sono certo, i due governi sono già d’accordo e al termine di questa farsa gli italiani saranno rilasciati (scommettiamo?), abbiamo fatto davvero la figura dei peracottai. Con tutto il rispetto per i peracottai, sia chiaro!

    http://www.wolfghost.com

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  36. Sapete Milord,
    La Sensazione che provo, ogni giorno sempre di più; è che piano piano, ma inesorabilmente una sottile nube oscura stia risucchiando il Coraggio e la Speranza delle parole e delle Azioni. Le persone che ogni giorno incontro alla fermata dell’autobus guardano per terra ( tutte, nessuna esclusa ) sono come chiuse dentro i loro modi vuoti. E sembrano senza speranza. Senza Voce.
    Occhi perduti dentro schermi che fischiano e bippano e trillano come ad amplificare l’odioso olezzo di paura e solitudine e purtroppo, Indifferenza.
    Nessuno è più capace di parlarsi, nemmeno interessa più parlare e di cosa poi?

    Episodi Gravi come quello dei due Marò; i quali mi auguro possano riabbracciare presto ed in maniera definitiva le loro famiglie e, a cui Qui si cerca di dare una Voce ed un senso di Verità e Dignità (Dignità che pare ormai una Chimera lontana lontana) lasciano solo tanto amaro in bocca. Dovremo sentirci parte di un paese che ci guida e rappresenta in veste di … Niente e Nulla, con una sana e degna dose di Vuoto a perdere? Proprio una Repubblica delle Banane.
    No Grazie!

    Che Vergogna!
    ___
    Ancora una volta Milord, a Voi il Merito di un Sano e Doloroso Risveglio.
    I Miei Rispetti
    Ni’Ghail

    slàn

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  37. “Se i due marò fossero stati russi, sarebbero stati rilasciati il giorno dopo con tante scuse.”
    E come no! E se fossero stati americani o inglesi?
    Il punto è – come avevo forse troppo succintamente detto – che a memoria d”uomo il solo Craxi e De Gasperi – peraltro in altro consesso – dimostrarono fermezza e coraggio.
    Io penso al Mossad e mi viene da ridere – da piangere – al pensiero di ciò che ora farebbe.
    Radiosità.

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  38. Caro Milord, solo ora riesco a postare e lasciare un mio piccolo contributo a tutto quanto è stato detto.
    Sono convinta che la maggioranza della popolazione non si sia resa conto realmente di cosa è il significato di questo fatto.
    Un’occhiata al giornale, al telegiornale: due parole: ” Che figura…!” e tutto già dimenticato.
    Per fortuna Voi con i vostri Illustri lettori portate avanti questa VERGOGNA. Sostenendo moralmente i nostri MARO’.
    Avete detto bene….UNA FARSA: sotto tutti i punti di vista.
    Non aggiungo altro: finirei per scrivere un romanzo.
    A Voi e a tutti i vostri lettori un caro e sincero saluto

    Giovanna Scaglione Orofiorentino

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    • Mia Signora,
      in qualità di “Imperdibile“, potete disporre, come più volete, dei contenuti di questa casa che è anche vostra, proprio in quanto imperdibile!
      Nessun laccio o lacciuolo: gli Imperdibili, come voi, in qualunque parte scrivano, saranno sempre riconoscibili!
      E questo è garanzia di qualità della parola e perfezione del pensiero.

      In questo articolo, in particolare, ci onorarono, di copiosa presenza, un buon numero di Vostri colleghi: Donna Emilia di Roccabruna, Voi Alessandra Bianchi, Nighail ecc. ecc..
      Mai presenza fu più qualificata.
      Vi ringraziammo, anche, in nome loro.

      Radiosità

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    • Fermo restando il mio assunto di chiara ed evidente condanna e censura nei confronti dei due “supini servi” dello stato i Marò, può disporre, come crede.
      Lei è uno dei fari di questo Blog (o spazio web, come tiene a precisare il Milord) e a me sta bene!

      Grabriele

      PS: Ciao Ninni. E’ sempre un piacere e fonte di elevazione mentale potersi misurare con te. Io lo so!
      Lo sappiano anche gli altri!
      ‘Notte

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  39. Mah…
    Vedi Ninni… la questione, perniciosa, si è incagliata in un paio di “Robe”… forse tre.

    Terzi, lacrimando come un coccodrillo, si è dimesso.

    I due Marò sono già stati venduti e condannati.

    Napolitano entro le 24h abbandona il colle.

    Sai che c’è?
    Porcaputtanaporcamuccaculoevaffanculoecchecazzoamen.
    Gergo politically correct, dato che oramai chi dice le parolacce risiede, o quasi, al governo.

    Notte.

    Emilia e la Berta che scrutano quella porta che non si apre.

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  40. Come il più intimo pensiero della vita mi rincorrono quelle paure che Voi, caro Milord, avete manifestato.
    Un pensiero che mi tiene sveglia la notte.
    Un pensiero che grazie al Vostro profumo, scioglie tutto nella danza delle ore.
    Grazie per aprirmi gli occhi.

    Un bacio sulla guancia.

    LMG

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  41. Un’ultimissima riflessione, se è lecito, Milord.
    Dov’è comunque la novità?
    Eravamo alleati dell’Austria e della Germania, e poi scendemmo in guerra contro di loro, sebbene Vienna ci avesse offerto Trento e Trieste in cambio della non belligeranza. Quanti morti inutilmente, poi!
    Attaccammo la Francia, DOPO che i tedeschi l’avevano annentata… e fummo respinti. Tentammo di spezzare le reni alla Grecia (fra l’altro, mossa stupida, poiché il governo greco era di destra) e ci salvò Hitler.
    Guicciardini docet…ora e sempre.

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    • Già, mia Signora.
      Abbiamo sempre brillato nella vendita, pardon, svendita di pere cotte (come, qui, dice un ottimo lettore: senza alcuna offesa per i venditori delle pere in questione) rigorosamente con il “vermetto” interno.
      Voltagabbana e pacifisti?
      Ci sovvenne il “nostro” attacco alla Libia.

      Senza parole.

      Cordialità

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  42. Carissimo Milord,
    permettetemi di favi vedere conoscere questo ( forse lo conoscete già )
    E’ un argomento assolutamente fuori tema ma credo renda l’idea di quanto tutto sia fasullo anche nella Chiesa.
    Un caro abbraccio
    Giovanna Scaglione

    BERLINO — Forse è stato uno dei momenti più imbarazzanti e umilianti per Papa Benedetto XVI. È il 22 settembre 2011. In visita a Berlino, nella sua Germania, Joseph Ratzinger saluta un gruppo di cardinali: ben dieci di loro, la maggioranza, sembra si rifiuti di stringergli la mano. Mentre tutti la stringono a Christian Wulff, all’epoca presidente tedesco.
    Le immagini si prestano a molte interpretazioni e molti possono essere i motivi per quelle mancate strette di mano: ma alcuni fanno un passo indietro, un cardinale dà proprio le spalle al Papa. E il Papa stesso, che resta con la mano inutilmente protesa per tutto il tempo dei saluti, sembra un po’ imbarazzato dai rifiuti dei cardinali.
    Il video, sul quale si vede il simbolo del Centro televisivo Vaticano, è stato rilanciato da una tv polacca. Sono immagini che non vennero fuori nell’immediata cronaca della visita del Papa.

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    • Lady Giovanna Scaglione
      non ne eravamo a conoscenza e se volessimo rifltterci su, ne uscirebbe un quadretto poco edificante.

      L’allora benedettoXVI e il Card. Bertone erano i vertici dello Stato Città del Vaticano, nonché della Chiesa cattolica Apostolica Romana.
      Quel filmato … la dice tutta.
      Grazie.

      Cordialità.

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    • Milord… da “SIGNORA IN GIALLO” quale sono, dopo aver visto questo video, mi sono messa ad indagare. E ho scoperto una cosa. IL VIDEO E’ UNA BUFALA.
      Signora Giovanna, mi dispiace ma il video non è quello che sembra!
      Il filmato sta girando in internet e mostra la visita del Santo Padre in Germania nel novembre 2011. In questo video metà dei vescovi dà la mano al Papa e l’altra metà no.
      Lo scopo del video è fare vedere che il Papa è isolato e osteggiato perfino da vescovi e cardinali. Ci si può indignare per i vescovi che non hanno dato la mano al Papa, ma la realtà è un’altra: sono quelli che gli hanno dato la mano che hanno sbagliato!!!
      Con la mano il Papa indica i vescovi che sta presentando…
      Quel gesto voleva presentare i vescovi, non ricevere una stretta di mano. Il Santo Padre (come ogni vescovo) si saluta baciando l’anello, non certo stringendo la mano. Non è un caso che gran parte del seguito del Papa, informato del protocollo, non gli stringa la mano.
      Guardando attentamente il filmato, infatti, si vede che la seconda stretta di mano dopo il cardinale Segretario di Stato Bertone, trova il Papa un po’ spiazzato perché sa bene che non gli dovevano stringere la mano. Insomma il Papa non sta aspettando la stretta di mano dei vescovi ma sta presentando gli stessi al presidente tedesco Christian Wullf.
      Come accennavo all’inizio, bisogna capire il motivo per cui il video è stato diffuso.
      E’ evidente che è stato usato da chi vuole dimostrare la debolezza della Chiesa.
      Ninni, forse questo mio scritto non ti convincerà, ma rifletti sul fatto che il primo vescovo è il cardinal Bertone, che all’epoca era Segretario di Stato Vaticano. Si può pensare forse che non rispetti l’autorità del Papa? O è più probabile che conosca benissimo
      il protocollo e quindi sa di non dovergli dare la mano?
      Inoltre, considerando l’intelligenza del Papa, certamente se si fosse visto umiliare non penso che avrebbe continuato a far cenno con la mano per farsi umiliare ancora. Quando è stato rifiutato all’Università della Sapienza di Roma, il Papa ha preferito declinare l’invito anziché andare a farsi umiliare.
      Dobbiamo, sempre, approfondire sempre le questioni, non fidandoci della prima impressione, per non cadere nelle trappole che stravolgono la realtà con questi video “cotti e mangiati” su YOUTUBE.
      Purtroppo è una bufala … mi spiace…

      Un abbraccio a te Giovanna… E uno a te Ninni…

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