La perla

. … e raccolsi l’ultima lacrima che, cadendo, coprì il dolore e i silenzi. Silenzi che, oggi, diventano sospiri. Gli unici, i soli. . . (in memoria mio padre, mia madre, mia sorella.) . Un grazie per chi vorrà regalarmi un po’ del suo silenzio. Cordialità.

I raggi del mattino: Colori

.     Nasce, tra i silenzi più profondi, quel canto che di te, lontano, mi parlò. Ultimo nei destini e primo nel colore. Suono d’arpa, che vibrò tra il vento e il tuo colore e si sparse oltre le ore del destino. Il nostro arcobaleno di pace e luci. Adesso … (Con questo mio,…

Leòn y Castilla

. . “Voi, Isabella?”, chiesi contento. Trovarmela vicina, mi fece balzare il cuore in petto; sembrava volesse scappare via. “Da piccola mi volevo fare monaca; mi sarebbe piaciuto“. Rise. Anch’io risi e incoraggiato da quella scioltezza familiare le confidai: “Spesso penso a voi”. Di nuovo rise piano. Ho ancora nelle orecchie il suono della sua…

Vrykolakas

. . . Ieri. Camminavo già da un po’ di tempo sotto una pioggia battente, quando m’imbattei, per la prima volta, nello spoglio negozietto di anticaglie la cui insegna scolorita annunciava: ” N. Nikandros – Rigattiere”. Si trovava in una strada stretta e sporca di una parte della città a me totalmente estranea. Era ormai…

Ath Bhliain Faoi Mhaise!

. . Dal mio diario di “Ieri”. Mi ricordo che … Ho dormito poco e male. Continuavo a ripensare a quello che Bean Dane Hel mi aveva rivelato. Mi vedevo, in quell’angusta stanza, dormire profondamente, o forse era una sensazione. Ogni volta che mi svegliavo vedevo il mio profilo contro la parete e ogni volta era,…

Il rotolo

. “Chi ha orecchi, ascolti: Colui che deve andare in prigionia, andrà in prigionia; colui che deve essere ucciso di spada, di spada sia ucciso.” (Apocalisse XIII, 9-10) Venni a sapere del rotolo molto tardi in realtà, ne avevo sentito parlare, ma non gli avevo dato molto peso, pensavo si trattasse di una cosa senza…

Gerda Höpfener

. . . Ho di nuovo gli incubi, in queste notti… Quasi ogni notte. Rivedo ancora l’Öbergruppenführer e tutti gli altri “fagiani dorati”, gli altri nobili, nella grande parata sull’Unter den Linden berlinese. Rivedo le lunghe mercedes nere, la folla esultante, rivedo gli ordini urlati e i ventenni cerei ad eseguirli. Rivedo il gruppo perfettamente…

La follia!

. . . Piace, all’occhio che conosce la sagoma della follia, indugiare più in basso di se stesso, fermarsi prima del proprio traguardo, dilatare all’infinito il compimento di un ciclo. La forza è un tipo di bellezza silenziosa e quasi inerte, difensiva: Ama risaltare per contrasto, e definirsi inadeguatezza.   Per cui l’istante che precede…

Il ricordo!

. . “Voglio il mio tè” ordinò la nonna, con tono lamentoso “non sono già le quattro e mezza? Perché Nunzia non lo porta?”.“Ma come? Avete già appetito dopo quel pranzo enorme che abbiamo fatto a mezzogiorno?”, si stupì l’infermiera, alzandosi in piedi e sorridendo alla sua paziente. Mi sentivo esausto e mi chiesi –…

Numero sette

Un altro giorno di silenzio e di ricordi. Quest’aria, proprio, non la sopporto più. Ha il senso del peso, della macerazione e dell’oblio. Le giornate trascorrono, lentamente, alla ricerca del nuovo o almeno di quello che mi piacerebbe possa essere nuovo. I rumori, attutiti da tutti questi libri che mi circondano, arrivano come bisbigli lontani.…

Alla gloria del Grande Architetto

. . A.‘.G.‘.D.‘.G.‘.A.‘.D.‘.U.‘. – Alla Gloria del Grande Architetto dell’Universo Il Card.Ratzinger (ora Papa emerito) mette i puntini sulle “i“! Risale al 1983 il documento dell’allora cardinale che sancì l’incomapatibilità tra le fede cattolica e la libera muratoria. Ancora tanti cattolici fingono di ignorarlo! In generale i rapporti tra Chiesa cattolica e massoneria esistono nel…

Vi ricordate?

. . Oggi non sono “tanto per la quale” e quindi ho pensato che, invece di “coccolare“, mi voglio “coccolare” con tutti i più bei ricordi che mi hanno accompagnato durante l’infanzia. Vorrei invitare anche Voi in questo e riunirci a parlare di quanto era bello andare a scuola con il panierino e ricordare di quella…

Il colloquio!

. . “E’ innegabile”, iniziò Eugenio F., “che il corso degli eventi del passato, con i suoi resoconti reali, destini  senza sosta e senza interruzioni, abbia manifestato i suoi inutili sforzi per raggiungere la propria stabilità, proprio come un corso di pensieri filosofici. Allo stesso modo possiamo parlare del colore della vita, raggiungibile in un’altra forma…