Gaza City

. . . Sessantamila il numero degli sfollati e oltre quattrocento morti. Una domenica di sangue a Gaza City. Bombardamenti e raid aerei, continui, dalla parte israeliana per terminare quanto iniziato giorni fa. Dall’altra per difendersi da quei raid. Tschal ha sfondato i confini e avanza tra le povere case della Striscia. Sono i soldati…

Sud Sudan

. . Durante gli scontri che ha visto come parti in causa sia il governo, sia i ribelli fedeli all’ex vicepresidente del Sud Sudan, le vittime – sempre quelle – sono state a migliaia con più seicentomila profughi. Deim Zubeir Le ultime grida, per la fame, si spengono passate le nove del mattino. Un autocarro…

Ath Bhliain Faoi Mhaise!

. . Dal mio diario di “Ieri”. Mi ricordo che … Ho dormito poco e male. Continuavo a ripensare a quello che Bean Dane Hel mi aveva rivelato. Mi vedevo, in quell’angusta stanza, dormire profondamente, o forse era una sensazione. Ogni volta che mi svegliavo vedevo il mio profilo contro la parete e ogni volta era,…

I due nemici

. . Siria: Il “complesso” piano di Ryad per colpire l’Iran L’Arabia Saudita lavora alla creazione di un blocco di governi ed eserciti sunniti nella regione, idoneo a contrastare l’Iran e i suoi alleati sciiti, vale a dire l’Iraq, il Libano, la Siria. Lo afferma il sito iraniano Tabnak, che dedica una analisi alla questione.…

Alma Shalabayeva

. . Io piango per coloro per cui non piange più nessuno. Ma, soprattutto, mi fido della paura perché se c’é qualcosa che conosco, molto bene, è proprio la paura. Ninni Raimondi . Kazakistan, il diario di Alma Shalabayeva: “Così mi hanno riportato ad Astana” Pubblichiamo alcuni estratti del resoconto scritto dalla moglie del dissidente…

Jdaidet Fadel

… Jdaidet Fadel, Damascus, Syria 21 Aprile 2013, ore 10.30 Quattrocentocinquantaquattro morti. Compreso nove bambini e gli insegnanti, dopo un intenso, pesante e infinito bombardamento presso il quartiere di Jdaidet Fadel! Giornata nerissima per l’Umanità. Dio, anche oggi, è distratto! . Cordialità .

Il lusso del pane a Damasco!

. . Quando il pane è un lusso. A Damasco il pane diventa un lusso per pochi. Un lusso irrinunciabile per migliaia e migliaia di famiglie. Una guerra questa che, nelle intenzioni doveva essere di liberazione, è diventata di morte. Una morte nascosta dietro l’angolo. Per la disperazione, molti cittadini fuggono verso il nord dove…

L'inferno dimenticato

L’inferno in terra

. . Voci dall’oltretomba Voci che vengono da un campo profughi in Giordania, nell’immediato confine con la Siria. Qui le voci si mescolano con il dolore e il pianto. La disperazione, l’angoscia e lo sconforto per una vita senza sbocchi. Sono passati due anni dall’inizio della guerra “civile” (nella guerra non c’é nulla di civile) in…