Lucio Dalla era il 4 Marzo 1943

. .   Era il 4 Marzo 1943 La vita privata di Lucio Dalla Lucio Dalla, un cardine della musica d’autore italiana, ha lasciato un patrimonio artistico inestimabile. Nato a Bologna il 4 Marzo 1943, il cantautore è deceduto a Montreux, in Svizzera, il 1° Marzo 2012, dopo aver tenuto il suo ultimo concerto presso…

Al Suono del Flauto …

. . Posso offrirti una torre diroccata a picco sul mare, un prato smeraldo ed un cielo quasi sempre in tempesta, i belati delle pecore, i richiami dei cani e dei pastori. Posso offrirti la lana da filare, il latte, il sidro, il miele e storie di fantasmi la sera, al calore del fuoco. Posso…

Ath Bhliain Faoi Mhaise!

. . Dal mio diario di “Ieri”. Mi ricordo che … Ho dormito poco e male. Continuavo a ripensare a quello che Bean Dane Hel mi aveva rivelato. Mi vedevo, in quell’angusta stanza, dormire profondamente, o forse era una sensazione. Ogni volta che mi svegliavo vedevo il mio profilo contro la parete e ogni volta era,…

Ga Gréine

. . .. Arpa dei Monti di Chasgair che induci I vigili occhi al sonno incosciente, Melodioso è il suono che produci Limpido e fresco come acqua di fonte, Immobile, insoluto antico arcano. Legno di raro potere pulsante, Fianco sinuoso e liscio, fremi piano Sotto le ardenti, bramose mie dita, Incanti con il seducente suono…

La follia!

. . . Piace, all’occhio che conosce la sagoma della follia, indugiare più in basso di se stesso, fermarsi prima del proprio traguardo, dilatare all’infinito il compimento di un ciclo. La forza è un tipo di bellezza silenziosa e quasi inerte, difensiva: Ama risaltare per contrasto, e definirsi inadeguatezza.   Per cui l’istante che precede…

Memories

. Si diede, a me, con rabbia e abbandono. E quando la stanchezza ci vinse, si addormentò tra le mie braccia senza bisogno di dire nulla. Resistetti al sonno assaporando il calore del suo corpo e pensando che, il giorno dopo la mia morte, se avesse voluto incontrarmi l’avrei accolta in pace. La accarezzai nella penombra sentendo, oltre…

Il colloquio!

. . “E’ innegabile”, iniziò Eugenio F., “che il corso degli eventi del passato, con i suoi resoconti reali, destini  senza sosta e senza interruzioni, abbia manifestato i suoi inutili sforzi per raggiungere la propria stabilità, proprio come un corso di pensieri filosofici. Allo stesso modo possiamo parlare del colore della vita, raggiungibile in un’altra forma…